
Brienza ha parlato a Radio Selene e ha analizzato la sua voglia di ripartire e far risalire i galletti: “Sono molto stanco ma felice. E’ stata un’estate traumatica per il Bari e per altre grandi società. Nessuno si aspettava quello che è successo ma ora siamo in D e dobbiamo ripartire. Partiamo dalla polvere per tornare in paradiso. La D è un campionato che non ho mai fatto, è difficile, molto fisico e ostico e sarà un ulteriore banco di prova per me. Torno con la stessa passione di sempre e con grande umiltà. Questa piazza, questi tifosi se lo meritano. Sarà capitano, ne sono onorato, ma tutti devono sentirsi importanti. Bari non merita questa categoria. Darò me stesso come fatto negli anni passati. L’anno scorso? Ci venivano dette cose che, purtroppo, non erano vere (un pò quello che hanno detto diversi giocatori dell’Avellino andati via); ci siamo ritrovati spiazzati. Avevamo mantenuto una posizione di classifica, che ci avrebbe consentito di disputare i playoff in casa: sappiamo tutti com’è andata a finire. Fra i nuovi compagni, conosco Bolzoni, Di Cesare e Mattera. La trattativa era a buon punto da tempo. La Serie B? Attendiamo speranzosi, più che fiduciosi”.
